Il santuario è stato eretto sul luogo di una presunta apparizione della Vergine ad un'anziana del luogo, Antonina Cravetta, avvenuta nel 1650 circa. In quest'apparizione la Vergine avrebbe chiesto l'edificazione di una chiesa. Tuttavia, inizialmente fu eretta solo una piccola cappella di fronde.
La costruzione dell'attuale edificio è successiva ad una presunta seconda apparizione a Giacomo di Michel, avvenuta nel 1712 e accompagnata da una guarigione miracolosa. La semplice ed elegante facciata a capanna è preceduta da un portico di notevole ampiezza, utilizzato come luogo di ristoro dei pellegrini. Nel piazzale antistante la chiesa è stata collocata una statua in onore della Vergine.
La chiesa settecentesca contiene un altare ligneo opera di Aurelio Termine, fu completata nel corso del XIX secolo.
Il santuario è una delle tappe lungo Le Valli della Fede, un percorso di escursionismo religioso che parte dal Santuario di Banchette e arriva a quello della Madonna del Sasso presso il Lago d'Orta.