La Madonna della Villa a Sant’Egidio fu costruita alla fine del trecento con lo scopo di proteggere un’edicola contenente l’immagine di una Madonna col Bambino del XIV sec., ritenuta miracolosa. Ha le caratteristiche di un santuario processionale con le due porte di accesso poste sui lati corti, ed è ubicata sull’antica via che conduce ai santuari di Assisi e Loreto.
Dal XIV al XVI sec., grazie ai contributi dei pellegrini, fu arricchita con più di 50 affreschi votivi, che rappresentano la devozione popolare. Il risultato è una superfice di oltre 230 metri quadrati di affreschi, di scuola umbra e senese, dipinti anche a più strati uno sopra l’altro, che fanno della chiesetta una piccola e preziosa pinacoteca del culto mariano in Umbria.