Chiesa e chiostro
Passaggio sotterraneo conduce alla Sala del Perugino (normalmente accessibile dall’ ingresso del Liceo Michelangiolo)
Il complesso monumentale della chiesa con l’annesso convento fu fondato nel 1257 e intitolato a "Santa Maria Maddalena delle Convertite" poiché sorgeva su una casa di accoglienza per donne di malaffare "repentite" che seguivano la regola di San Benedetto e da cui forse prese il nome la via Borgo "Pinti". Nel complesso si sono susseguiti vari ordini religiosi: i Cistercensi di Badia a Settimo vi si stabilirono nel 1442 e il convento fu ricostruito su progetto di Giuliano da Sangallo, nel 1629 le Monache Carmelitane di Santa Maria degli Angeli che vi portarono le spoglie della consorella Maria Maddalena de' Pazzi, a cui la chiesa è dedicata, nel 1926 la chiesa è passata agli Agostiniani dell'Assunzione. Nella Sala Capitolare del convento è conservato l’affresco con la Crocifissione, la Vergine, San Giovanni, la Maddalena e i Santi Bernardo