Fu fondato da quattro nobildonne, figlie del notaio Palescandolo, che, a spese della famiglia, istituirono nel 1584 un convento da allora chiamato "delle Dame" dedicato a Sant'Andrea. L'edificio fu inaugurato nel 1587 e il chiostro nei primi anni del XVII secolo. Soppresso nel periodo francese, fece parte del Policlinico di Napoli. E ancora oggi fa parte del polo di medicina della Seconda Università di Napoli. La chiesa che sorse in corrispondenza della primitiva acropoli greca, fu chiusa al culto nel 1884 ed è stata restaurata nel 2004: conserva affreschi di Belisario Corenzio, un altare con intarsi di madreperla, opera di Dionisio Lazzari.