SAN TEODORO

San Teodoro è un piccolo comune in provincia di Messina, a 1150 metri sul livello del mare. E' un piccolo Borgo alle porte del Parco dei Nebrodi è esposto a sud e gode di un magnifico panorama sull'Etna, il vulcano più alto d'Europa. Qui il cibo e sano e genuino come quello di una volta, la pastorizia produce formaggi di qualità, si può acquistare carne di castrato o di suino nero allevato allo stato brado sui Monti Nebrodi (dove si nutre solo di ghiande, essendo i boschi pieni di querce). Chi viene a San Teodoro resta esterefatto per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche. E' un luogo molto amato dai centauri che vengono a fare i loro raduni proprio in questi luoghi incantati, la stessa cosa vale per gli appassionati delle cavalcate in mezzo alla natura. In inverno i boschi coperti di neve attirano i turisti ad avventurarsi lungo i sentieri imbiancati con le ciaspole, mentre chi ama fare Trekking può raggiungere i laghi Maullazzo (lago artificiale) e Biviere (lago naturale che si ghiaccia in inverno). In paese ci sono purtroppo molte case sfitte, ma potrebbero diventare una risorsa e trasformarsi in albergo diffuso, se solo si presentasse l'occasione della richiesta da parte di chi è alla ricerca di questi luoghi immersi nella natura! Un'altra risorsa per il piccolo Borgo che vive di pastorizia, è il turismo enogastronomico, in loco è possibile gustare tante specialità tipiche locali sia nei ristoranti della zona, sia acquistandoli presso i negozianti a km 0: ricotta fresca, infornata, salata con e senza peperoncino,formaggio primo sale pepato, tuma, provola fresca e stagionata e poi salumi di suino nero dei Nebrodi, salsicce, castrato, carne di pecora detta "rinisca", agnellone, vitello, polli ruspanti e naturalmente le uova fresche di galline allevate a terra. Villa Miraglia (nella foto di copertina) è un luogo adatto, immerso nei boschi, dove poter pernottare e gustare oltre al menù tipico, anche la cucina gourmet .Durante le escursioni i più esperti possono raccogliere: asparagi,fiocchietto selvatico, porcini, funghi di ferla, prataioli,ovoli e trombe di morto e poi anche verdure varie, basta averne una discreta conoscenza, a questo proposito esiste la possibilità di frequentare dei corsi per la conoscenza delle erbe di campagna, dalla raccolta alla tavola.Invitiamo tutti a venire a visitare questo luogo... rimarrete incantati nell'incontrare i suini allo stato brado e i cavalli sanfratellani liberi per i boschi, inoltre con le jeep ci si potrà inoltrare lungo i sentieri fino raggiungere i meravigliosi laghi.