Ardore, terra d'aria, di mare, patria di ardimentosi e sognatori, distesa su un colle di tufo dai fianchi ripidi, antica vedetta che, immota e silente, dall'alto Dongione, non perde di vista la costa sabbiosa e lo Jonio tra la punta di Stilo ed il capo Zeffirio. Le case si stringono attorno a due piazze graziose e la chiesa del Santo francese Leonardo, si affaccia su quella più grande; il vecchio turrito castello evoca un tempo passato di fasti e miserie. Aromi e profumi di salvia, melissa, zagara, ginestra e di altri mille fiori: “Ardor et Odor”, due sole parole sullo stemma civico, sintesi perfetta di un luogo da visitare e ricordare. Il paese dista circa 88 chilometri dalla città di Reggio Calabria e fa parte del comprensorio della Locride.