Già dai primi anni 80, la zona detta Paluna, nell’estrema periferia di Monserrato, iniziava a espandersi, e gli abitanti del popoloso quartiere iniziarono a lamentare l’assenza di un luogo di incontro. Il compito di accompagnare questa porzione di fedeli fu affidato a Don Gian Paolo Serra, allora vice parroco della parrocchia di Sant’Ambrogio. La prima messa, di quella che sarebbe diventata la futura parrocchia, la terza a Monserrato, venne celebrata nella scuola di via Monte Arqueri. Dato il numero crescente di fedeli, che a Paluna iniziavano a costruire e ad abitare, il parroco dell'erigenda nuova parrocchia si adoperò per trovare uno spazio in grado di ricevere i fedeli, che fosse punto di riferimento per tutti. Il primo locale venne concesso da una famiglia della zona era uno scantinato sito in via Venanzio. Correva l'anno 1985 e la nuova parrocchia, intitolata a San Giovanni Battista de La Salle, era entrata ufficialmente in funzione. Inizialmente non mancarono le difficoltà, ma don Gianpaolo e i suoi nuovi parrocchiani si adoperarono per creare un luogo di fede, che fosse centro religioso nella zona periferica della cittadina. Dopo sei anni trascorsi nello scantinato, nei fedeli cresce di giorno in giorno l’esigenza di uno spazio più adeguato. Viene così l’idea di chiedere al comune uno spazio provvisorio che accolga la comunità parrocchiale in attesa della costruzione di una nuova chiesa. Finalmente, dopo diversi anni, nel 1991, esattamente, il 17 Dicembre, viene deliberato dall'amministrazione comunale di Monserrato e approvato il progetto e l’esecuzione dei lavori. Certo per la nuova comunità parrocchiale i costi erano quasi proibitivi, ma nessuno si sono perse d’animo e, tutti diedero il loro contributo, dalle istituzioni ai cittadini, con le loro offerte e la mano d’opera, si impegnarono a erigere un fabbricato abbastanza spazioso, adeguato ad accogliere sia le funzioni religiose sia le varie attività che iniziavano a nascere, in modo particolare, per permettere ai bambini a ai ragazzi di seguire il catechismo. Per ben 12 anni la comunità vivrà nel capannone la sua vita parrocchiale; quando il 15 ottobre del 2002, vengono affidati i lavori all’impresa che dovrà realizzare la nuova chiesa. Il 23 novembre, ci fu la posa della prima pietra con la presenza dell’allora Arcivescovo di Cagliari mons. Ottorino Pietro Alberti. Dopo circa due anni di intensi lavori, la chiesta è ultimata. Si procede, quindi, al suo arredamento interno. Da evidenziare tra le opere: le vetrate colorate, che rappresentano varie scene bibbliche e due grandi quadri che sovrastano l’altare e che rappresentano due scene della vita e dell'opera del patrono, San Giovanni Battista De La Salle. L’11 dicembre del 2004 si tenne l'inaugurazione solenne. Una folla di fedeli, commossa ed entusiasta, si raduna per la celebrazione della prima messa nella nuova chiesa. Sono presenti le autorità civili, con l’allora Sindaco Antonio Vacca e l'amministrazione comunale al completo, le autorità militari e religiose. Dopo anni di attese e speranze la comunità parrocchiale ha finalmente la sua chiesa.