Le Stanze di Artù sono un romanzo cavalleresco visivo che narra la celebre storia d'amore fra Ginevra e Lancillotto. Il ciclo è uno degli esempi più antichi delle "camere di Lancillotto", sale decorate che ritraggono avventure e amori dell'eroe medioevale.
Il ciclo di affreschi fu commissionato alla fine del XIV secolo da Andreino Trotti, condottiero e membro di un’importante famiglia alessandrina, per festeggiare la vittoria ottenuta nel 1391, al fianco di Gian Galeazzo Visconti, contro le truppe francesi e vennero con ogni probabilità eseguiti da un artista proveniente dai cantieri viscontei di Pavia che deve aver avuto come modello un codice illustrato delle storie di Lancillotto e di Artù. In origine le quindici scene del ciclo decoravano le pareti della grande sala di rappresentanza della Torre Pio V di Frugarolo (AL)
Oggi il ciclo di affreschi è ospitato in una delle Sale d'Arte di via Macchiavelli, i quindici affreschi si susseguono secondo la collocazione originaria.