A Padre Melchiorre Milazzo si deve la costruzione (1707) e la decorazione (1721) della monumentale e deliziosa sacrestia che, recentemente restaurata, è uno degli ambienti più fastosi del barocco narese. Gli affreschi della volta con i quattro Evangelisti sono opera egregia di D. Giuseppe Cortese da Venezia, mentre i prestigiosi armadi in noce, finemente intagliati ed arricchiti con numerose figure e sculture, le cui ante internamente sono artisticamente dipinte, sono opere settecentesche di maestranze palermitane, gli arredi che rivestono le quattro pareti della sagrestia sono costituiti da sei armadi che presentano raffigurazioni scolpite. La decorazione generale comprende un complesso ciclo murale che riveste interamente la volta nelle sue quattro vele, le strombature delle finestre e il vano della porta.Degno di nota è un lavabo rococò in marmo nero, opera di maestranze trapanesi, cui fa contrasto la bianca decorazione, pure marmorea, con la stigmatizzazione di San Francesco.