La seconda sezione della mostra, con altri ventidue disegni, si trova invece nella Sacrestia del Bramante nel convento di Santa Maria delle Grazie, un angolo di Milano ricco di storia e di fascino ancora poco conosciuto dal grande pubblico. La Sacrestia venne edificata durante l'ultimo decennio del Quattrocento, quando Ludovico il Moro, Duca di Milano, decise di avviare un ambizioso progetto di ampliamento e ristrutturazione del convento domenicano delle Grazie. A questo scopo egli chiamò a lavorare fianco a fianco due dei massimi artisti allora viventi, che già da tempo prestavano servizio alla sua corte: Bramante e Leonardo. Al primo affidò l'incarico di ampliare la Basilica con l'edificazione della tribuna e della nuova Sacrestia, mentre al secondo commissionò l'Ultima Cena per la parete nord del refettorio. Proprio per consentire alla folla di visitatori che ogni anno visita il Cenacolo vinciano di ammirare anche i disegni del grande Maestro e di rendere maggiormente nota la stupenda collezione pittorica e libraria dell'Ambrosiana, la Sacrestia è stata scelta come seconda sede espositiva della mostra.