La Rocca di Solferino' è stata eretta nel 1022 sulla sommità del colle (206 m s.l.m.) che sovrata l'abitato di Solferino, in provincia di Mantova.
Nel 1315 venne acquistata da Rinaldo Bonacolsi detto “Passerino”, signore di Mantova. Acquisì nel tempo valenza strategica per la sua posizione geografica che le valse nel Risorgimento l'appellativo di “La Spia d'Italia”. Fu teatro della sanguinosa Battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859 durante la quale si affrontarono gli eserciti franco-piemontese ed austriaco. La rocca, dopo un periodo di abbandono, subì importanti restauri nel 1870.
Al piano terra della torre, approntato a museo, sono collocati cimeli, quadri ed armi della seconda guerra d'indipendenza.
Prima di giungere sulla terrazza si apre una grande sala in cui campeggiano i ritratti di Vittorio Emanuele II e di Vittorio Emanuele III e che per questo è denominata "Sala dei Sovrani" .
Dalla terrazza della Rocca si può godere lo stupendo panorama della rigogliosa campagna sottostante e vedere in lontananza, verso il nord, la Torre di San Martino, distante circa 10km ed il lago di Garda ed al sud le prime propaggini appenniniche, Castiglione delle Stiviere e la vasta pianura padana fino alle prime propaggini degli Appennini.