ROCCA DI NOGAROLE

Ubicato pressoché a ridosso dell’edificato urbano del Comune di Nogarole Rocca (20 km. a sud-est di Verona), il castello-dimora dei Nogarole, di origine trecentesca (ma eretto su presesistenze altomedievali) e trasformato in residenza dominicale dai Bevilacqua-Lazise nel corso del XVI secolo, rappresenta una delle più significative emergenze storico-architettoniche dell’intero territorio veronese. Il complesso fortificato, eretto su un pianoro rilevato rispetto alla campagna circostante e ancor oggi circondato da un ampio vallo (un tempo con fossato acqueo ricavato dal Tione), domina l’intero paesaggio circostante. Le origini della Rocca di Nogarole si fanno risalire intorno al sec. IX° e il suo nome deriva dalla famiglia "Nogarolis" di Francia venuti in Italia nel 933. Nel 1233 il castello-recinto viene incendiato dai guelfi di Mantova; in questo incendio vanno distrutte quasi interamente le strutture difensive appartenenti alla Rocca. In seguito, intorno al 1240-43, il complesso viene ricostruito da Enrico da Egna. Nel 1345 Mastino II° della Scala avvia la costruzione del Serraglio, ossia di una cortina fortificata a difesa del territorio veronese, da Valeggio sul Mincio fino a Nogarole Rocca. Nel 1350 circa, la Rocca passa in eredità agli Scaligeri, come volere di Bailardino Nogarole. Il castello e i terreni confinanti vengono venduti successivamente, nel 1544, dall'incanto di Rialto a Leonardo Boldù per 520 ducati, ma con l'obbligo di eliminare tutte le strutture difensive della Rocca. Il nobile Boldù, lo stesso anno, lo cede al conte Giovanni Bevilacqua-Lazise che, non molto tempo dopo, lo lascia ad un suo fratello; in seguito, rimane ai discendenti di questa famiglia fino al 1878. Nel 1879 il Sig. Benedetto Barbieri acquista la Rocca e i dicendenti ne rimangono in possesso fino al 1971, ovvero fino alla scomparsa dell'ultima rappresentante di questa famiglia, la Sig.na Maria Barbieri, che, a sua volta, la dona all'amministrazione Provinciale di Verona. Ora la Rocca è proprietà del Comune di Nogarole Rocca.