La Rocca è una fra le strutture militari rinascimentali meglio conservate della Romagna. Il primo fortilizio viene edificato intorno al 1361 sulle rovine dell’antica cattedrale distrutta dalle truppe pontificie al comando del cardinale Albornoz. Nel corso di un secolo, fra il 1379 e il 1480, la costruzione è rinforzata e ampliata dagli Ordelaffi, signori della città, mediante interventi che conferiscono alla struttura la mole e l’aspetto attuali. La fortificazione è caratterizzata da quattro torrioni angolari, una cinta muraria rinforzata da muratura a scarpa e da un ampio fossato sui quattro lati (di cui si conservano i tratti orientale e meridionale). Nel corso dei secoli il complesso passerà sotto il dominio dei Riario-Sforza, di Cesare Borgia, dei Rangoni e degli Zampeschi; quindi, alla fine del XVIII secolo, viene requisito dall’esercito napoleonico per passare in mano alla Municipalità. Oggi il complesso ospita la sede del Comune, il Museo archeologico e il cinema-teatro Verdi.