Tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo, il paese andò acquistando la tipica fisionomia di borgo arrampicato, avvinghiato alla roccia, centrale rispetto alle aree coltivabili e alle zone adibite a pascolo che tornavano a essere decisive per l'economia ed il progresso sociale.
Il luogo, finita l'epoca delle invasioni, cominciava di nuovo a fiorire grazie alla ripresa della transumanza.