Storia di Rivalta Bormida - Le origini Le più antiche tracce sono riconducibili al periodo romano. Nel 1216 si costituisce in libero Comune ed emana propri statuti. Nel 1331, il Consiglio Comunale decide di sottomettersi al Marchese del Monferrato ed ai suoi successori. Nel 1487 il marchese Guglielmo per onorare un debito vende il feudo. Viene poi comprato e venduto parecchie volte, a Signori che non hanno mai dimorato nel borgo. Nel 1680 il feudo è acquistato da Giacomo Ottaviano Ghilini marchese di Maranzana, ed a questa famiglia rimane sino all'estinzione dei diritti feudali nel 1797. Per secoli, dal 1331 al 1708, il borgo ha svolto la funzione di fortezza di confine del Marchesato di Monferrato con lo Stato di Milano. Nel 1708 con la pace di Vienna diventa territorio Sabaudo.