La Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri viene istituita con legge Regione Abruzzo n.58 del 20 aprile 1995 con l’intento di proteggere e valorizzare un tipico territorio abruzzese. Nella riserva una pregevole componente arborea si caratterizza con macchia di roverella unita ad arbusti di biancospino e rovo. Tra i ruderi delle vecchie abitazioni vivono il barbagianni, la civetta e l’allocco ma è anche possibile osservare il picchio verde o ancora, tra i rapaci, il falco pellegrino.