La Riserva Naturale Orientata del Monte Velino gestita dal Nucleo Biodiversità dei Carabinieri Forestali di Castel di Sangro è nata per poter tutelare un territorio bellissimo e soprattutto l'aquila reale, da sempre presente su questa montagna ma fortemente minacciata. Tra i molti interventi di riqualificazione ambientale, la reintroduzione del grifone, scomparso dall’Appennino alla fine del 1700. Rapace di grandi dimensioni (lungo circa 100 cm per 9 kg di peso e apertura alare da 240 a 280 cm) vive in colonie numerose su pareti rocciose poco accessibili in prossimità di grandi spazi utili alla formazione di masse d’aria ascensionali, utilizzate per volteggiare ed eseguire il volo planato. Si nutre esclusivamente di carcasse di animali selvatici o domestici, durante le perlustrazioni giornaliere anche a distanza di alcune decine di chilometri dai dormitori. Il Centro è anche CITES recupero di animali protetti tolti al commercio illegale e deposito di collezioni sottoposte a sequestro.