L'orologio posto sul frontone del Quartiere san Michele è un'opera di Scuola Francese di inizio '800. La struttura portante, i rotismi così come il sistema distributivo della suoneria: ore e mezze con ripetizione delle ore dopo circa un minuto, ricalcano la stessa impostazione degli orologi della Guerra Francese. Il quadrante mostra sia le ore italiche (le 24 ore) che le ore alla francese (le ore da 1 a 12). Tale orologio potrebbe essere uno dei cinque presenti sulla torre campanaria del Duomo di Alessandria fatto abbattere da Napoleone Bonaparte nel 1803 e più precisamente quello che batteva le ore italiche ed il cui meccanismo è stato poi trasformato per battere le ore francesi ( di 12 in 12).