Il complesso museale in via Pergamino a Fossombrone è costituito da due edifici contigui, la cui costruzione risale al XVI sec. ad opera della nobile famiglia Cangi. Il Notaio Giuseppe Cesarini iniziò la ristrutturazione della casa alla fine degli anni ’40 preparando ed adattando le sale per esporvi le opere d’arte già in gran numero collezionate. Animatore della vita culturale cittadina e grande mecenate, Cesarini aveva iniziato la sua collezione a partire dagli anni '20, e l'amicizia con l’artista Anselmo Bucci fu di grande stimolo alla raccolta, soprattutto a partire dal 1934. Alla scomparsa del Notaio Cesarini, nel 1977, i due palazzi con tutto il patrimonio d’arte passò per suo volere al Comune di Fossombrone per la fruizione dei cittadini e visitatori.