Il complesso ospedaliero sorse a partire dal 1188 per prestare soccorso e assistenza ai molti pellegrini in cammino sulla via Francigena. L’ente godette nei secoli della protezione della Casa di Savoia che ne fece, assieme al castello di Avigliana e la Cattedrale di Susa, punto simbolo del loro potere politico e religioso in Valle di Susa. L’attuale assetto è frutto di continui ampliamenti e modifiche nei secoli. La chiesa, che risultava terminata già a inizio ‘200, fu rimaneggiata nel ‘400 con l’aggiunta di due navate laterali. Alla fine del medesimo secolo l’edificio, così come l’Ospedaletto, venne dotato di una facciata a ghimberghe e coronamento con pinnacoli in cotto per volere del priore commendatario Jean de Montchenu II. Il campanile gotico risale invece al XIV secolo. Ma è l'interno che conserva le testimonianze artistiche più importanti: le pareti affrescate dalla mano di Giacomo Jacquerio.