Larea comunale di Pozzo salso (Comune di Apricena, foglio 23, particella 627), rappresenta per il territorio di Apricena un importante traccia della storia Federiciana e della vita quotidiana apricenese dal medioevo ad oggi. Questarea è un importantissimo luogo di memoria storica, dove fino a pochissimi anni fa, si viveva in un ambiente rurale intorno allarea del pozzo.
Il pozzo, probabilmente costruito nel XIII secolo, conserva nei documenti medievali uno spaccato dellimportante fase di approvvigionamento idrico dei campi , della popolazione e degli animali.
Il pozzo viene indicato nelle fonti come Puteum Salzum, pozzo presso il quale gli abitanti di Apricena, come Bartolomeo de Savarisio che possiede una vigna presso Pozzo Salso, per la quale da alla curia la decima del vino .
Il pozzo viene indicato in diverse cartografie storiche e probabilmente verso la fine dellottocento lo troviamo in forte stato di abbandono, visto il successivo intervento di restauro.
Il pozzo venne restaurato nel 1904, con lallora sindaco Carlo Luigi Torelli e nonostante linvito a preservarlo dallincuria, inciso sulla lapide incastonata sul pilastro del pozzo, si ritrova oggi ad essere area di discarica abusiva abbandonata ad uno stato di degrado.