Situato sull'omonimo promontorio e in prossimità del centro di Arbatax, il faro, che è costituito da una torre a sezione quadrata e da un fabbricato a due piani, è attivo dal 1866 ed è fra i fari più importanti della Sardegna.
Il faro di Capo Bellavista fu costruito sui ruderi dell'antica torre spagnola "de Larga Vista" in seguito a un sopralluogo del generale Alberto La Marmora. Fu attivato nel 1866 dal Regio Ufficio del Genio Civile e al suo interno vi è ancora presente la vecchia lanterna di fabbricazione francese sita a 165 metri sul livello del mare. A tutt'oggi, quello di Capo Bellavista, è tra i fari più importanti della Sardegna. Dall'alto dei suoi 156 metri e grazie ai suoi segnali, che raggiungono una distanza di circa 26 miglia, il faro consente ancora oggi alle numerose imbarcazioni in transito di orientarsi e trovare agevolmente la rotta. Da oltre 20 anni il faro è gestito dalla stessa persona, che ha deciso di vivere all'interno dell'edificio con la propria famiglia.