Una piacevole e inconsueta passeggiata attraverso duemila anni di storia della città. La visita inizia dalla duecentesca Porta di Docciola, una delle quattro porte realizzate durante la costruzione del nuovo tratto della cinta muraria medievale. La vista dall’esterno delle mura offre una particolare sensazione prospettica delle Fonti. Queste, da sempre le maggiori di Volterra per portata di acqua, rappresentano la più antica opera di monumentalizzazione (1245) tra le varie cittadine. La visita continua con il breve percorso che conduce alle antiche mura della “Postierla” di epoca ellenistica e di oltre sette chilometri. Si tratta dell’unico esempio di “porta pedonale” ancora visibile in Volterra. Si prosegue quindi sull’antico sentiero che conduce al complesso monastico degli Olivetani: costruito inglobando la pre-esistente cappella duecentesca dei Santi Andrea e Leonardo, rappresenta l’unico caso, non solo in Volterra, in cui chiesa e monastero si trovano su due livelli diversi.