Fu costruito in epoca romana, lungo la diramazione della strada Ab Ulbiam-Caralis. Restaurato in epoca giudicale, è il ponte romano meglio conservato dell'Isola. A schiena d'asino, è composto da tre arcate. E' un vero "testimone" della storia della Sardegna, poichè su di esso correva la strada romana e, più in là nei secoli, la "bia de logu, strada che collegava i 4 giudicati. Nell'aria del ponte, sono inoltre, presenti una necropoli pre nuragica di grande rilievo archeologico, un nuraghe monotorre e una chiesetta secentesca