Il ponte della Scodella chiamato con il nome della fonte vicina, oggi supera il fosso di Folignano all’odierno tracciato della S.S, n.82 Aprutina. Presumibilmente la sua costruzione rientra nei lavori intrapresi da Augusto per la sistemazione della via Salaria e deve aver subito lavori di ristrutturazione e consolidamento in epoca medioevale. Il ponte è formato da un’arcata in blocchi di travertino, le spalle invece sono ricavate negli speroni del pendio, mentre l’arco si presenta senza l’interruzione della cornice d’imposta con un’arcata larga m 5,60. L’intradosso è realizzato con filari in blocchi regolari di travertino, messi in opera per testa e taglio in modo disordinato. L’armilla è realizzata da blocchi di travertino e l’estradosso è realizzato con blocchi affogati nella malta cementizia. In passato la vegetazione spontanea ne aveva nascosto la vista e rischiando di comprometterne la stabilità attualmente regolari lavori di pulizia ne rendono visibili la struttura.