Il Ponte di San Sebastiano a Loano, simbolo della contea dei principi Doria, è detto anche “du niciu” (ponte della nicchia) riapre al transito pedonale completamente restaurato. Un simbolo della città, costruito nel 1691 da Andrea III Doria per consentire il passaggio del torrente dal retro di Palazzo Doria unendo il Borgo murato al Borgo Castello. La nicchia dedicata al Santo si trova al centro del ponte sul parapetto a monte. La statua di San Sebastiano, in pietra lumachella del Finale, risale agli anni Trenta e fu donata nel 1934 dal Luce Borsarelli, moglie dell’allora podestà in sostituzione di quella precedente andata perduta. La posizione sopra il Fossato (Nimbalto) consentiva l’attraversamento del torrente dal retro del palazzo Doria alla via delle Fontane e quindi raggiungere il convento di Monte Carmelo. Questa funzione è resistita per secoli. Il 14 luglio 2013 è crollato il parapetto a monte con la nicchia e la statua del santo.
Grazie agli interventi di riqualificazione e restauro è stata ricostruita la nicchia, riposizionata una copia della statua del Santo ed è stata ripristinata la pavimentazione originale del 1691 con la realizzazione dei camminamenti laterali e dei parapetti.