Gli ex-quartieri industriali di Roma Sud, Ostiense e Portuense, sono divisi dal Tevere ma collegati da un ponte ciclopedonale inaugurato nel 2014. E’ il Ponte della Scienza, dedicato al Premio Nobel per la medicina, Rita Levi-Montalcini, morta nel 2012 e nota in tutto il mondo per le sue ricerche – degli anni 50’ – in campo neurologico.
Si tratta di un ponte ciclo-pedonale lungo 142 metri che collega il lungotevere Vittorio Gassman all'area dell'ex gazometro. E’ un’opera di ingegneria realizzata in cemento armato e acciaio COR-TEN: è costituito da una trave centrale precompressa sostenuta da due stampelle portanti, che fungono da appoggi sulle rive del fiume e forniscono un vincolo deformabile all'intera struttura. Le due stampelle sono dotate di uno sbalzo di luce differente: il loro disegno è pulito e moderno.
L’impalcato è concepito come una terrazza sul fiume, destinata all’incontro e alla circolazione ciclo-pedonale: una corsia ciclabile è in battuto di cemento; il resto è coperto da legno di teak ed è attrezzato con panchine. I parapetti in acciaio sono dotati di illuminazione continua a neon sotto i corrimano.