Inaugurato nel 1832, fu il primo ponte sospeso in Italia, il secondo in Europa. Il ponte ha una luce netta di m. 80,40 misurata tra gli assi dei piloni. Tenendo conto anche della lunghezza delle due rampe il ponte ha una lunghezza complessiva di m 128. Il sistema di sospensione è costituito da due coppie di catene distanziate tra di loro 5,80 metri. I componenti costruttivi metallici furono prodotti nelle ferriere calabresi di Mongiana, di proprietà del generale Filangieri, principe di Satriano. Il progettista aveva studiato il materiale da utilizzare e per aumentare la resistenza del ferro dolce fece produrre dalle fonderie Mongiana una lega al nichel. Le travi furono così irrigidite meccanicamente.
Il 14 ottobre 1943 la campata fu fatta saltare in aria dall'esercito tedesco, attestato lungo la linea Gustav. Tuttavia i piloni e le relative basi non subirono danni irreparabili. Il ponte è stato restaurato con un progetto di archeologia industriale finanziato dalla Comunità Europea.