Il borgo di Pizzoferrato, posto a 1251 m s.l.m. alle pendici di una rupe rocciosa, si trova nella Valle del fiume Sangro. Non si hanno molte notizie sulle sue origini: molti studiosi associano la sua nascita all'alto medioevo e trovano giustificazione al suo attuale nome con l'antica presenza di accessi chiusi che lo rendevano un insediamento inespugnabile. In passato era costituito da tre piccoli centri abitati, Pizzo Superiore, Medio e Inferiore che, a causa di una catastrofe naturale, vennero distrutti, motivo per cui ad oggi è presente un unico centro abitato. Il paese fu, purtroppo, vittima di un attacco da parte di alcuni soldati tedeschi nel 1944: all'interno della Chiesa della Madonna del Girone, nella quale molti uomini si rifugiarono (più precisamente, dietro l'altare), è possibile vedere i buchi lasciati dai proiettili delle mitragliatrici, rendendo questo luogo testimone di una terribile strage, da cui in pochissimi si salvarono. Quella di Pizzoferrato fu sul piano militare una battaglia di importanza europea: sul piano umano, cruenta e dolorosa; per la Brigata Majella il battesimo di fuoco; per gli inglesi, che subiranno la tragica scomparsa del Maggiore Lionel Wigram, e per il Terzo Reich, che nonostante il risultato dello scontro dovettero abbandonare la roccaforte di Villa Casati, una prova fatale. Vicende come quella di Pizzoferrato ispirarono le nobili parole al Padre costituente, giornalista, giurista, politico e docente universitario, Piero Calamandrei, che negli anni '50, rivolgendosi e pronunciando il "Discorso agli studenti universitari milanesi", affermava "Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani", e aggiungeva poi, "La Costituzione: un testamento di centomila morti". Il Comune di Pizzoferrato è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignito della medaglia di bronzo al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale. Il borgo accoglie diverse attrazioni religiose e civili: la Chiesa di Santa Maria del Girone, la Chiesa parrocchiale di San Rocco, il Palazzo Baronale, Villa Casati, Villa Condorelli, il Centro Nazionale Avifauna e infine il belvedere da cui si può ammirare un panorama d'eccezione che portò Gabriele D'Annunzio a ribattezzare il Comune "Terrazza d'Abruzzo". Tra le festività locali, di particolare interesse è la Processione alla Madonna del Girone (nei giorni 8 e 9 settembre) durante la quale gli abitanti, indossando tipici costumi folcloristici e conche di rame sul capo traboccanti di fiori variopinti, raggiungono la chiesa situata nella parte alta del paese per poi ritornare il giorno successivo in quella parrocchiale. Pizzoferrato è conosciuto per essere la patria di Bruno Sammartino, wrestler italiano naturalizzato statunitense, noto per essere stato il più grande campione del mondo nella storia della World Wide Wrestling Federation.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis