Propaggine settentrionale del Monte San Fratello a circa 2 km del centro di Acquedolci (ME). Sulla parte rocciosa vi è l'apertura della Grotta di San Teodoro, formata in seguito ad un fenomeno carsico verificatosi all'incirca otto-dieci milioni di anni fa. Conserva una documentazione molto ricca e molto importante della storia della Sicilia, in termini di popolamenti di animali, ormai estinti, e di resti dell'uomo preistorico. La grotta deve questo nome ai monaci Basiliani che intorno al mille si rifugiarono al suo interno, in fuga dall'oriente Iconoclasta.