La pinacoteca è situata al piano nobile di Palazzo d'Avalos ed ospita la collezione dei fratelli Palizzi, il cui primo nucleo è costituito dalle opere donate da Filippo nel 1898. I quattro fratelli, Giuseppe, Filippo, Nicola e Francesco Paolo, a partire dal 1836 si trasferirono a Napoli per completare la loro formazione artistica. Nel fervido ambiente napoletano entrarono in contatto con le idee innovative della Scuola di Posillipo, partecipando ai movimenti che miravano al rinnovamento della pittura di paesaggio rispetto al vedutismo settecentesco e alla pittura aulica neoclassica. Nel corso del tempo, grazie anche ai soggiorni parigini e allo scambio con artisti e movimenti europei, giunsero a una maggiore aderenza ai modi della realtà, dipingendo dal vero e approfondendo la conoscenza della fotografia. Fra le opere di Filippo, il più noto dei fratelli, ricordiamo Due Pastorelli, Olanda e Muletto. La pinacoteca annovera anche capolavori di G.Smargiassi, F.P. Michetti e G.A. Sartorio.