Inaugurata nel 2002, nasce da una donazione di 150 quadri d'epoca compresa tra il 1500 e il 1700, che un grande estimatore, appassionato d'arte, don Gianni Bellini, raccolse per donarli alla comunità. Fanno parte della donazione anche pregiati mobili d'epoca, interessanti statue marmoree e lignee e quattro crocifissi processionali.
La Pinacoteca è ospitata nella parte più antica di Palazzo Gervasoni del XV secolo. Un tempo convento, il palazzo mostra ancora i segni dell'antica destinazione: una parte del chiostro, il suo pavimento con l'impluvio, il ballatoio. Il percorso museale comprende più sale espositive e si conclude con il grande lucernario panoramico.