I bombardamenti della II Guerra Mondiale hanno distrutto quasi del tutto i palazzetti nobili che ornavano la piazza e la via di Santa Croce, così chiamate causa una omonima chiesa posta nell’angolo della piazza in cui si apre il Vicolo Todini, crollata improvvisamente nel 1843. Ancora visibile invece la decorazione del palazzo Serra – Nobili (XV secolo) con la bella finestra bifora, opera attribuita al maestro Angelo da Tivoli (XIV-XV sec.). Realizzata in stile gotico, presenta una stemma in cui si riconoscono gli emblemi della famiglia Colonna, a sinistra, e Cenci, a destra. Nella piazza sono presenti anche delle lapidi politiche a memoria degli scontri di epoca fascista.