Piazza della Libertà è stata ricavata dall'ampliamento della vecchia Piazza del Macello esistente dal 1780, e dall'interramento di un vasto tratto di mare con i materiali provenienti dallo sterro del colle di Scorcola. Il giardino si trova al centro della piazza, punto nevralgico della città in prossimità della stazione ferroviaria centrale, inaugurata nel 1878. L'area è un'oasi di verde all'incrocio di strade dal traffico impazzito e dal rumore assordante e concede al passante un attimo di sosta nel frenetico ritmo cittadino. Utilizzata alcuni anni or sono come mercato, oggi la piazza ha riacquistato il suo fascino: gli alti ippocastani addolciscono i i prospetti architettonici di pregio dei palazzi circostanti, palazzo Parisi, palazzo Economo, palazzo Panfili, l'ex stazione delle autocorriere opera dell'architetto Nordio e il Silos. Un bel filare di bossi delimita e disegna formalmente le aiuole lungo tutto il perimetro e i lampioni creano un'atmosfera d'altri tempi. In un angolo del giardino è stato ricollocato nel 1997 il monumento all'imperatrice Elisabetta d'Austria detta Sissi, (1837 - 1898), a ricordo della storia della città.