PIAZZA DEL POPOLO è nobile centro della città sin dall'epoca romana, si apre, lunga e rettangolare, sull'alto del colle che regge Todi. Nonostante qualche alterazione nell'ordito che la circonda, gli edifici medioevali che vi sorgono e ne determinano, per la bellezza e imponenza, il carattere, ricreano intatta l'atmosfera dei tempi del libero Comune. E' ritenuta una delle più belle piazze d'Italia.
I palazzi simboleggiano la vita spiritule, civile e politica del Libero Comune.
Il DUOMO con la facciata duecentesca, consacrato alla Madonna della SS. Annunziata, fu iniziato nel XII sec. in forme romaniche e completato in stile gotico nei secoli XIII e XIV .
Nel '300 venne aggiunto il campanile e nel '500 lo splendido rosone . Sorse sulle rovine del Capitolium romano :la cripta e l'abside risalgono al VII secolo .
Sulla controfacciata è affrescato un cinquecentesco Giudizio Universale del Faenzone, ispiratosi al Michelangelo. Il bellissimo coro ligneo fu intagliato e intarsiato nel 1530 da Antonio e Sebastiano Bencivenni da Mercatello. Accanto al Duomo venne eretto Il Palazzo Vescovile nel XVI secolo.
Il PALAZZO DEL CAPITANO, costruito alla fine del 1200 in stile gotico italiano, presenta un poderoso porticato, tre trifore gotiche cuspidate e quattro trifore con qualche caratteristica romana. Attualmente è sede del Museo Civico.
Il PALAZZO DEI PRIORI fu iniziato nel 1293 e completato nel 1337 .Era sede dei Priori (al primo piano c'erano le botteghe) e, in seguito, ufficio dei gabellieri e sede del governatore pontificio.
Nel XV sec. fu aggiunta la torre con pianta a trapezio e nel '500 le finestre rinascimentali, tra le quali c'e l'aquila in bronzo simbolo della città e opera di Giovanni di Gigliaccio (1339).
Il PALAZZO DEL POPOLO è annesso a quello del Capitano, con il quale divide la bella scalinata .Il suo stile è gotico-lombardo e fu iniziato nel 1213 ed alzato nel 1233, mentre la torre campanaria risale al 1330. A piano terra c'è un portico con archi a tutto sesto ;i due piani sono ornati con quadrifore, e coronati da merlatura ghibellina a coda di rondine. Fu la prima residenza dei Priori. I due edifici, sotto cui si allarga un portico animato da venditori e bancarelle, formano un complesso di gran rilievo monumentale per forza e articolazione di volumetrie.
Tra di essi e il palazzo dei Priori si apre la piazza Garibaldi, aerea balconata sul pacato paesaggio umbro.