Nel centro storico tra il 1700 ed il 1800 furono costruiti i palazzi signorili le cui peculiari caratteristiche sono i portali in granito e arenaria, abbelliti da gattoni e balconi lavorati da maestranze locali del tempo. Edificati principalmente intorno alla Chiesa Matrice ed alla Chiesa del Rosario, molti palazzi sono tuttora abitati e ben conservati mentre altri versano in totale abbandono
Nei pressi della storica piazza intitolata a Diomede Marvasi - illustre magistrato e senatore del regno sulla cui epigrafe si legge” difese il diritto d’Italia” -famosa la sua arringa pronunciata contro l’ammiraglio Persano a motivo della disfatta della battaglia di Lissa - sorge l’ antico palazzo Calfapietra (1762) oggi appartenente alle famiglie Alessio Bagnato e Terranova. Il palazzo, la cui costruzione fu iniziata nella prima metà del XVIII sec., mantiene ancora intatti i caratteri tipologici dei palazzi dell’epoca ed è caratterizzato dall’imponente portale in pietra sulla via principale e dai timpani che sormontano porte e finestre del terzo piano.
Nelle adiacenze con ingresso su via T. Campanella si trova Palazzo Gagliardi oggi sede della BCC, costruito nella prima metà dell’800, da maestranze vibonesi e polistenesi, per la famiglia del marchese Gagliardi; si presenta a due piani fuori terra con bugne agli angoli e caratterizzato anch’esso da portale in pietra, corte centrale e giardino ben visibile dall’esterno.