Nel sottosuolo di Vallezza, sull'Appennino parmense di Fornovo di Taro, vi è un giacimento petrolifero.
L'utilizzo del petrolio, prelevato dagli affioramenti superficiali nella vallata, è documentato sin dall'antichità, ma soltanto nel 1868 viene rilasciata la prima concessione governativa per la ricerca e lo sfruttamento degli idrocarburi con finalità industriali. Nell'anno 1905 il Cavaliere Luigi Scotti, fonda a Vallezza, la Società Petrolifera Italiana. Ha così inizio la vicenda della Miniera di Vallezza, destinata a modificare l'identità e la cultura materiale di Fornovo di Taro e dei suoi abitanti e permanere nella memoria dei luoghi. Il patrimonio di tecniche e di competenze del passato può essere oggi ritrovato nella collezione di luoghi, architetture industriali, manufatti e memorie immateriali che si incontrano attraversando il sito ex industriale di Vallezza. Il progetto di costruire un Parco Museo del Petrolio, nasce per promuovere la conoscenza dei luoghi e, tramite la visita, la divulgazione di un patrimonio di tecniche e saperi legati allindustria estrattiva del XIX e XX secolo in Italia, nell'epoca "dei pionieri".