Giornate FAI di Primavera
Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024
PARCO MIRALFIORE

PARCO MIRALFIORE

PESARO, PESARO E URBINO

Vuoi partecipare a una iniziativa speciale? Clicca qui
Condividi
PARCO MIRALFIORE

In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Il Parco Urbano Miralfiore si trova nel cuore di Pesaro, a ridosso della stazione ferroviaria alla quale è collegato con un sottopassaggio. Si estende per circa 20 ettari, attraversato da un percorso pedonale sopraelevato (sentiero botanico), circondato da alberi e cespugli. Ricco di scorci e suggestioni, il Parco è molto apprezzato e vissuto dai cittadini, anche grazie alla grande piazza di forma ellittica e alla grande cavea, sede di manifestazioni culturali e sportive all'aperto. Testimonianza della storia e delle sue famiglie più in vista nella città.

L'area del parco Miralfiore, oggi di proprietà pubblica, è stata per secoli parte integrante dell'omonima villa che, già di proprietà del pesarese Simone Bonamini, passerà alla famiglia Della Rovere nel 1559. I duchi, a seguito dell'acquisto, continuarono ad effettuare lavori di ampliamento ed abbellimento della villa, tanto che già nel 1583 si parla di peschiere, fonti e giochi d'acqua in corso di realizzazione, con il contributo di famosi architetti dell'epoca, tra cui Bartolomeo Genga e Filippo Terzi. All'estinzione della famiglia ducale, la proprietà di Miralfiore passerà prima ai Medici, ai Lorena, poi alla Camera Apostolica ed infine alla famiglia Albani, che la terrà sino agli anni Novanta del XX secolo.

Il parco del Miralfiore, in gran parte oggi di proprietà pubblica, era un tempo una florida azienda agricola, annessa all'omonima villa, nel quale sono stati conservati o reintrodotti gli elementi tipici del paesaggio agrario pesarese come filari di alberi da frutto e di salici lungo i fossi, la parcellizzazione dei campi per antiche rotazioni, le tracce di antiche vigne con tutori vivi. Di grande impatto la distesa erbosa cadenzata da due filari paralleli, già esistenti: uno di cipressi e l'altro di antiche piante di pero. Maestose querce emergono dai lievi tappeti erbosi garantendo preziose zona d'ombra nei periodi estivi. Lungo il percorso sopraelevato, verso la grande cavea, una bella pergola di glicine protegge una seduta lineare continua. Le zone aperte sono dedicate a funzioni diverse: alcuni prati sono per una fruizione di massa, ci si può giocare o fare pic-nic e vi si possono organizzare eventi, altri sono dedicati alla flora spontanea,i cosiddetti "prati dell'erba alta" e ospitano popolazioni di gladioli ed orchidee selvatiche. L'area naturalistica al suo interno è il più importante dormitorio di uccelli acquatici delle Marche, contando centinaia di esemplari di airone guardabuoi, di cormorano, di marangone minore.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

I visitatori potranno scegliere diversi percorsi, tutti con inizio dal tavolo di accoglienza FAI nei pressi del grande arco di ingresso su via Solferino: 1)Il Parco moderno: passeggiata lungo il Sentiero Botanico, alla scoperta del paesaggio e del piano urbanistico che è alla base della nascita del parco stesso (a cura degli Apprendisti Ciceroni degli Istituti Comprensivi Gaudiano, Manzoni e Bramante Genga e dell'ITA Cecchi) Partenza delle visite per gruppi da 15 persone ogni 20/30 minuti Ultimo ingresso mezz'ora prima dell'orario di chiusura 2)Il Percorso letterario: passeggiata all'interno dei luoghi più naturali del Parco, spunto per una sosta dedicata letture su temi legati al paesaggio (a cura degli Apprendisti Ciceroni degli Istituti Comprensivi Gaudiano, Leopardi e Liceo Classico Mamiani) Partenza delle visite per gruppi da 15 persone ogni 20/30 minuti Ultimo ingresso mezz'ora prima dell'orario di chiusura 3)Il Percorso nel Bosco Storico, accompagnati da esperti naturalisti, nella parte più selvaggia e antica dell'area verde, a cura di Andrea Fazi, guida ambientale Partenza delle visite per gruppi da 15 persone ogni 60 minuti

Testo scritto da Delegazione FAI di Pesaro Urbino

Iniziative speciali

domenica 24 ottobre, ore 10
Saluti e presentazione di Miralfiore - Parco della Salute, a cura di:
Maria Rosa Conti - Assessore alla Sostenibilità e Coesione del Comune di Pesaro
Grazia Francescato - ambientalista, giornalista, già presidente del Wwf-Italia
Fiammetta Malpassi - capodelegazione FAI Pesaro e Urbino
domenica 24, ore 10 e ore 15
Esperienza di Medicina Forestale, a cura del Dott. Andrea Bramucci, psicoterapeuta, in collaborazione con Assessorato alla Sostenibilità e Coesione del Comune di Pesaro:
Tutelare e proteggere il Patrimonio Boschivo e Naturale scoprendo il potenziale terapeutico dell’Immersione nella Natura
 

Visite a cura di

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Mamiani, dell'Istituto Tecnico Agrario Cecchi, dell'Istituto Tecnico, Economico e Tecnologico Bramante Genga e degli istituti secondari di primo grado Gaudiano, Leopardi, Manzoni. Visite al bosco storico a cura di Andrea Fazi, guida naturalistica.

Aperture vicine

ABBAZIA DI SAN VINCENZO AL FURLO

ACQUALAGNA, PESARO E URBINO

ANTIQUARIUM PITINUM MERGENS DI ACQUALAGNA

ACQUALAGNA, PESARO E URBINO

ABBAZIA DI SAN MICHELE ARCANGELO A LAMOLI DI BORGO PACE

LAMOLI, PESARO E URBINO

EX LANIFICIO CAROTTI GIA' CARTIERA DUCALE

FERMIGNANO, PESARO E URBINO

ORATORIO DI SAN GIOVANNI DECOLLATO

MONDOLFO, PESARO E URBINO

CHIESA DEL NOME DI DIO

PESARO, PESARO E URBINO

GAETANO LAPIS E LA CAGLI BAROCCA

CAGLI, PESARO E URBINO

VILLA MIRALFIORE

PESARO, PESARO E URBINO

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

PARCO MIRALFIORE

PESARO, PESARO E URBINO

Condividi
PARCO MIRALFIORE
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te