Enorme area a vocazione "naturalistica" di 4 milioni e mezzo di metri quadrati, con ricchissima biodiversità (numerose le specie di bellissimi uccelli protetti dalla normativa europea), con numerosi laghi di diverse dimensioni, con la presenza di un "oasi" con acqua di falda; un area da recuperare allo sfruttamento operato dai cavatori per decine di anni, da bonificare e restituire ai cittadini di Brescia rendendola un grandissimo "polmone verde" anche e soprattutto a titolo di risarcimento per gli enormi danni che l'industrializzazione ha inferto all' ambiente ed salute di tutt*