PARCO DELLA RIMEMBRANZA DI RONCALCECI (RAVENNA)

RONCALCECI, RAVENNA

Condividi
PARCO DELLA RIMEMBRANZA DI RONCALCECI (RAVENNA)
PARCO DELLA RIMEMBRANZA:CIPPO E LASTRE Roncalceci e’ una piccola località nella pianura tra Ravenna e Forlì, tra i fiumi Ronco e Montone, in zona che fu teatro di azioni di guerra. Passata la Grande Guerra che aveva causato la morte milioni di persone, lo Stato promosse la commemorazione dei caduti facendo erigere nei centri abitati che avevano subito perdite, monumenti, parchi della Rimembranze e sacrari.Si voleva onorare l’amore per la Patria dei militari che sacrificarono ad essa la vita. Nel 1921 il Ministero della Pubblica Istruzione sollecitò studenti e amministrazioni a creare Parchi della Rimembranza, giardini, viali in cui piantare alberi a ricordo dei caduti della Prima Guerra Mondiale nei luoghi ove vi furono morti. In Italia ne nacquero un migliaio e uno fu eretto anche a Roncalceci. Fu inaugurato nel 1923 in una piccola area verde all’angolo tra Via Sauro Babini e Via Pugliese e rende omaggio ai Caduti della Grande Guerra. Il Parco della Rimembranza di Roncalceci é recintato e vi si accede da un cancello di ferro. Appena entrati spiccano le bianche lastre in marmo posizionate ai piedi di ogni cipresso posti su quattro file che riproducono la disposizione di un plotone di soldati in parata. Su ognuna, una targa con scritti i nomi, grado, luogo e data di morte dei caduti. In molti vi è la fotografia in bianco e nero su un ovale di ceramica, foto dove la morte ha cristallizzato la giovinezza di quei soldati rendendoli immortali. La linea prospettica delle file conduce verso un cippo centrale, di modeste fattezze che ricorda un obelisco, posto su una base quadrata in pietra; su di essa è presente l’iscrizione:"A RICORDO DEI SUOI COMBATTENTI PASSATI DAI CAMPI DI LAVORO AI CAMPI DELLA GLORIA PERCHE’ LA PATRIA SI AFFERMASSE NEI SECOLI LIBERA NELLA PACE E NEL LAVORO MAGGIO MCMXXIII RONCALCECI GHIBULLO CHIAVICONE”. L’opera è composta da una bassa colonna coronata su i lati da archetti sagomati. Sul fronte della colonna, una lastra in pietra ricorda il soldato contadino caduto in guerra, raro caso in cui si cita l’estrazione sociale del milite. In basso è la data di inaugurazione: maggio 1923.Tra i 27 caduti della Grande Guerra ricordiamo Giacomo Pezzi morto in Austria, quasi sicuramente un prigioniero: furono circa 100.000 i morti in prigionia su 600.000 prigionieri italiani nei campi sparsi nell’Impero Austro-Ungarico. Numero elevato, a confronto di francesi e inglesi, i cui governi inviarono aiuti alimentari. Il governo italiano decise di non intervenire e tanti morirono di fame e stenti. Vi sono anche 8 caduti della seconda guerra mondiale ed uno della battaglia di Misurata nella guerra Italo-Turca o di Libia. Impressionante l’elenco dei morti negli ospedali per ferite e malattie contratte in guerra: alcuni morti anche a distanza di mesi o anni dalla fine del conflitto. Tra i caduti onorati ricordiamo il partigiano SAURO BABINI. Conosciuto con il nome di battaglia "Cetriolo", Sauro Babini era nato a Roncalceci e gli é stata intitolata la via principale del paese. Il Parco é stato ceduto a fine 2019 al Comune di Ravenna da Massimiliano, Matteo, Paolo, Renzo, Rino Panzavolta e Fabio Romagnoli che erano i proprietari. Tale donazione ha un alto valore e importanza simbolica poiché é un monumento significativo ed amato dalla comunità e anche citato nel sito del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Da ricordare l'iscrizione al progetto nazionale "Pietre della Memoria", voluto dal Comitato Regionale umbro dell’ Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra per censire e rendere pubblici le iscrizioni di monumenti, lapidi, lastre, steli, cippi e memoriali che ricordano prima, seconda guerra mondiale e di Liberazione. Il Parco è stato censito dagli studenti dell’ ITI Nullo Baldini e dell’I.C. San Biagio di Ravenna, La scheda completa su Comitato Cittadino di Roncalceci https://www.facebook.com/comitatocittadinoroncalceci/posts/2789285074510600?__tn__=K-R
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te