Il piccolo parco, con la villa privata e l’ex ambulatorio ora sede dell'AVIS, nel 1966 è stato lasciato in eredità al Comune di Crema dal dottor Ugo Chiappa, noto medico cremasco. Dal cancello d’ingresso, fiancheggiato da costruzioni di gusto medievaleggiante, si sviluppa il viale dedicato ai Caduti senza croce che conduce alla villa, costruita nel 1928 in stile neomedievale. Parco e villa sono arricchiti esternamente da numerosi reperti di epoche diverse, che testimoniano la passione per l’antico del proprietario originario e donano al luogo quel fascino ereditato dagli stilemi del parco all’inglese, i cui modelli erano ormai diffusi anche a Crema.
In quest’area della città si estendeva in passato la palude del Moso da cui proveniva la roggia Crema, che, sino all’interramento avvenuto nel 1946, percorreva il “viale dell’acqua” o “strada dietro l’acqua”, dall’attuale via Verdi, sede del Mercato coperto, a via Bottesini, alle Beccarie e alla contrada di San Michele, ora via Cavour.