Il sito è un insediamento di età magnogreca fatto costruire dai velini per mantenere un avamposto nell'entroterra, a protezione delle incursioni dei popoli indigeni. Il tracciato delle mura è in gran parte conservato, composto da blocchi squadrati pseudoisodomi. In particolare è possibile visitare le porte ovest e sud. Salendo verso la sommità del promontorio si incontrano i resti di alcune abitazioni private. L'intero sito è immerso in un'area ricca di verde e non prosenta un dislivello importante.