Il Luogo del cuore di riferimento è il paraboloide della Società Interconsorziale Romagnola (SIR), per il recupero del quale si è costituito Ravenna Io Ci Sono: un numeroso gruppo di giovani e giovanissimi appassionati e praticanti di tutte le forme di street art, in particolare breakdance, portata a livello di eccellenza nazionale ed internazionale dall'associazione sportiva di riferimento, l'A.S.D. Lasagna Style Ravenna, a cui apparteneva un giovanissimo talento della breakdance italiana recentemente scomparso, Alessio Lunardini.
Il luogo del cuore è posto al centro dell'antico quartiere portuale ormai dismesso; con i suoi oltre 5000 mq e 69.000 mc di volume potrebbe diventare il luogo di aggregazione e di crescita culturale per i giovani ravennati e non solo, con spazi polifunzionali destinati a tutte le forme darte: teatri di concezione innovativa, laboratori, spazi espositivi, ludico-sportivi, ecc.
Un edificio di altissima valenza estetica già dichiarato nel 2012 bene storico-artistico ai sensi del Codice dei Beni Culturali.
Come testimoniano questi video,
https://www.youtube.com/watch?v=yRozdT5dDFM
http://youtu.be/4wL6H8M4A4Y
il luogo, simile ad una cattedrale laica del lavoro, è molto amato dai giovani.
Il paraboloide, costruito nel 1956 per stoccare fertilizzanti sui modelli di quelli più celebri realizzati da Pier Luigi Nervi ed utilizzato fino a due anni fa, dapprima era destinato alla demolizione nonostante il piano regolatore comunale lo vietasse, poi è stato salvato dalla volontà dei cittadini che hanno invocato lintervento delle Soprintendenze Provinciale e Regionale, le quali, come detto, hanno apposto il vincolo di tutela.
Tuttavia, la demolizione non pare scongiurata poiché il progetto della catena commerciale che possiede il magazzino prevede di smantellarlo totalmente lasciandone solo i nudi esilissimi 34 archi in cemento armato. Il paraboloide verrà sostituito da due nuovi edifici: un blocco destinato al centro commerciale ed una torre residenziale.
Ravenna Io Ci Sono ha anche proposto progetti di recupero che tutelino la natura storico-artistica del bene e la sua vocazione, almeno parziale, a fini pubblici e culturali.
Ravenna si candida a diventare, per lanno 2019, Capitale Europea della Cultura, ed il recupero e il riuso pubblico di luoghi come questo diventano, riteniamo, fondamentali.
Il paraboloide, inoltre, è uno dei più grandiosi paraboloidi italiani gettati completamente in opera e presenta caratteristiche uniche, come approfonditi studi stanno dimostrando. Ad esempio, risulta simile, per alcuni lucernari trasversali, alle Halles du Boulingrin di Reims (Francia), realizzate negli anni 20 sotto la direzione lavori del celebre Eugène Freyssinet, anch'esse salvate per volontà popolare dalla demolizione, dichiarate monumento nazionale nel 1990 e fedelmente restaurate.
Il gruppo, che si è già adoperato con raccolte firme, iniziative, partecipazione al nuovo piano regolatore e proposte che potessero coniugare l'interesse privato con quello pubblico, vuole quindi portare allattenzione dei cittadini e del FAI questo luogo del cuore, nella speranza che in esso possano vivere e crescere i cuori dei giovani che chiedono spazi per il loro futuro, riuso consapevole delle risorse e delle aree dismesse, tutela della storia, dell'arte, della tecnologia, della memoria del lavoro e dell'architettura, antica e moderna, per le quali lItalia è celebre nel mondo.