Superato il paese di Varallo Pombia, percorrendo la statale 336 in direzione Somma Lombardo, si giunge a delle campagne con alcune cascine sparse ai lati della statale, abitate e tenute bene, rispettando le restrizioni che regolano la zona affinché mantengano un aspetto rurale. In qualsiasi direzione si vada, lasciando queste cascine chiamate cascine Chisvoi, si raggiungono presto boschi che nella maggior parte delle direzioni sono molto ampi e si estendono ad esempio fino all'aeroporto della Malpensa, piuttosto che fino a Novara o a Castelletto Ticino. Vicina è l'area boschiva chiamata "campo dei fiori", con le caratteristiche colline di sassi, forse create da un'antica città o legate alla presenza di miniere d'oro. Numerosi sono anche i ruscelli d'acqua sorgiva che nascono in questi boschi. Purtroppo nella zona ci sono le Cave Ticino, un'azienda che estrae sabbia e ogni anno si allarga abbattendo centinaia di grossi alberi; in periodi di crisi è un bene che ci siano delle aziende operative, quindi basterebbe che non appena abbia finito di estrarre sabbia da una zona la riempia con della terra e lasci il terreno libero per poter lasciare liberi di girare gli animali che sono sempre vissuti nella zona. Che lasci libera la zona anche solo alla crescita spontanea di nuova vegetazione, e non un buco sterile.