l’edificio nacque per volontà del Nobile Marco Zacco, che commissionò nel 1555 il progetto del Palazzo al noto architetto bergamasco Andrea Moroni. Il Palazzo, che probabilmente venne eretto inglobando precedenti edifici, venne completato nel 1557. Sviluppato su tre piani e sostenuto da sette arcate di portico, il Palazzo presenta una serie uniforme di aperture; la principale e più visibile caratteristica dell’edificio è rappresentata dalla teoria di lunette ed obelischi posti a coronamento della cornice del Palazzo. Fino agli inizi dell’Ottocento il Palazzo rimase proprietà della famiglia Zacco, che venne poi venduto alla Congregazione mechitarista armena. In seguito l’edificio venne acquistato dal Comune di Padova, e da esso venduto poi allo Stato nel 1904. Dal 1954 è la sede del Circolo Ufficiali