Il palazzo Tribunale di Aversa ex Castello Aragonese si colloca in pieno centro storico. Il palazzo Tribunale di Aversa è una storica costruzione che risale al Medioevo per volere di uno dei regnanti partenopei, Ruggero II di Normandia. Il Castello di Ruggiero II sorse nei pressi della chiesa di Santa Maria a Piazza. Venne costruito di forma quadrata, e orientato, secondo un'antica ripartizione, sui quattro angoli del mondo: zona àntica, pòstica, dell'occàso, dell'ovest. Si ergeva su quattro livelli ed un sottopiano, le carceri e i magazzini. Dopo i danni del 1382, del 1456 e 1457, nel 1492 il castello ebbe una nuova sistemazione da Alfonso d'Aragona così come appare nella veduta della città di Aversa (XVI-XVII sec.) fu allora che prese il nome di "Castello Aragonese". Circondato da un alto fossato e munito di bastioni, sviluppato intorno ad un cortile quadrato e un porticato. Carlo III di Borbone, ne affidò il restauro al suo architetto migliore, Luigi Vanvitelli, per farne un Quartiere di Cavalleria. Furono eseguite aggiunte sia sulle ali dell'antico corpo che sul secondo e terzo livello, ed il quarto, integrato nelle torri, fu costruito ex novo. A seguito di tale intervento scomparve del tutto la struttura originaria poiché le cortine perimetrali furono recintate da un unico ordine architettonico, il tuscanico, ed il fossato fu completamente coperto. Il maestoso castello, che si può ancora oggi ammirare nella piazza Trieste e Trento, misura circa 103 metri per lato e 27 di altezza, ed è dotato di spesse mura quadrate e presenta 4 torri, domina la vasta zona circostante.