L'antico palazzo dei marchesi di Monferrato venne donato dalla marchesa Anna d'Alençon alle suore domenicane di Santa Caterina da Siena e trasformato in complesso monastico. Con la soppressione napoleonica degli ordini religiosi ospitò per volontà di Napoleone il Liceo Imperiale, poi trasformato nel Ginnasio-Liceo "Balbo" con annesso il Collegio-convitto dei padri Somaschi, che accolsero negli anni della guerra lo scrittore Cesare Pavese. Oggi il vasto complesso è gestito dall'Ente Trevisio e ospita la Scuola Secondaria di Primo Grado "Andrea Trevigi" di Casale Monferrato.