Il palazzo venne eretto per Alberto V d'Este nel 1385. Borso d'Este lo trasformò e lo fece ampliare. L'occasione per commissionare il ciclo di affreschi nel palazzo si ebbe quando, nel 1452, Borso ricevette il titolo di duca per i feudi imperiali di Modena e Reggio Emilia dall'imperatore Federico III e nel 1471, papa Paolo II lo nominò primo duca di Ferrara. Le opere pittoriche commissionate avevano lo scopo di celebrare il buon governo e la grandezza del duca. In seguito, a Biagio Rossetti, Ercole I d'Este commissionò un ulteriore ampliamento del palazzo.