La dimora Rasponi, detta “del Cavaliere”, appartenne a Federico Rasponi, a cui il marchese Cesare Rasponi lasciò buona parte della tenuta di San Giacomo. Il palazzo fu restaurato nel 1789 da Camillo Morigia che condusse a termine la massiccia facciata divisa da lesene con ampie mensole ornate da rose e altri emblemi dei Rasponi, come le teste di moro e le zampe di leone. All’interno uno scalone monumentale del Morigia e alcune sale affrescate sono attribuite alla mano di Felice Giani raffiguranti Amore e Psiche e altre figure. Il palazzo, passato per varie mani e per anni usato come Palazzo di Giustizia di Ravenna, è oggi proprietà comunale e, a seguito di un importante restauro, sede di uffici.