Il cinquecentesco palazzo Quaratesi di proprietà dal 1928 della famiglia fiorentina dei marchesi Quaratesi D’Achiardi, già sede della Pia Casa di Misericordia, antica istituzione pisana, ospita oggi l’Accademia di Belle Arti. Situato nella centrale via Santa Maria, che collega la piazza del Duomo al lungarno Pacinotti, il palazzo fu fatto edificare -fra il 1593 e il 1597- dal granduca Ferdinando I nell’ambito del progetto di riqualificazione urbanistica che doveva fare di Pisa la seconda città del nuovo stato regionale. Costruito ex novo dai fondamenti su disegno di Pietro Francavilla, scultore oltre che architetto, di cui restano a Pisa le statue del granduca Ferdinando, nella vicina piazza Carrara, e del granduca Cosimo in piazza dei Cavalieri. Nel XVII secolo per le nozze di Iacopo Curini con Maddalena Galletti l’interno venne decorato con importanti affreschi eseguiti da Gian Domenico Ferretti e da Tommaso Tommasi. Notevoli anche gli stucchi rococò di Giovanni Ridolfo Frullani.